La fusione di Confcooperative Asti-Alessandria e Cuneo porterà vantaggi anche ai soci di In.Coop.Casa.
Nell’ambito dell’attuale panorama abitativo del Piemonte, un’importante novità nel panorama associativo sta suscitando interesse e speranza: la fusione delle sedi Confcooperative di Asti Alessandria e Cuneo.
Questa iniziativa, è stata accolta con ottimismo da Alberto Anselmo, Presidente di In.Coop.Casa e Confcooperative Habitat Piemonte.
“Ci sarà di aiuto nel nostro progetto di creazione di Abitazioni sostenibili ed efficienti con annessi servizi innovativi per gli abitanti, in collaborazione con le cooperative degli altri settori”, afferma Anselmo, che da vent’anni si occupa del tema della casa in Confcooperative.
Una visione al futuro
Continua Anselmo:” Questo passo non solo mira a consolidare le risorse e le competenze delle sedi coinvolte, ma soprattutto a generare una sinergia più forte tra i soggetti coinvolti, che potrà dare vita a progetti più complessi e ambiziosi in tutta la Regione”.
“Si avrà una maggiore forza contrattuale sia dal punto di vista tecnico, che politico. Questo ci consentirà di affrontare le sfide attuali e future con maggiore determinazione ed efficacia. Conosco la qualità della Dirigenza e dello Staff di Confcooperative Piemonte Sud; li ringrazio per il supporto fornito in questi anni e sono certo proseguirà in futuro”.
Carenza di alloggi
Tra le sfide più pressanti, il presidente Anselmo ha evidenziato la necessità di affrontare il problema della carenza di alloggi a prezzi accessibili per le giovani famiglie con figli e per gli anziani autosufficienti. È qui che entra in gioco un progetto di Social housing di In.Coop.Casa: solo ad Asti dispone attualmente realizzare oltre 300 alloggi, con affitti a canone convenzionato.
Si attende la Regione Piemonte
“Da oltre dieci anni la Regione non ha rinnovato il consueto bando per la realizzazione di alloggi sociali della Legge 28/76”, ha spiegato il Presidente Anselmo. È necessario che si riparta già quest’anno in modo da attivare i cantieri nel 2025. Per le cooperative di abitazione è una necessità imprescindibile”.
Un futuro migliore per tutti i cittadini della regione.
Il progetto di Social housing non è solo un’opportunità per fornire alloggi efficienti e confortevoli, ma anche un investimento nel futuro della regione. “Ci rivolgiamo soprattutto alle giovani famiglie con figli, che spesso si trovano ad affrontare enormi difficoltà nell’accesso a una casa dignitosa”, ha ribadito il Presidente Anselmo. “Offrire loro una soluzione abitativa stabile ed accessibile è fondamentale per garantire loro un futuro sicuro e prospero”.
In.Coop.Casa lavora per un nuovo modello di Abitare Sociale, efficiente ed inclusivo, utilizzando il Centro Servizi di Confcooperative Piemonte Sud che fornisce risorse e competenze di alto livello.